Giampiero mancini

In Breve

Giampiero Mancini a soli 19 anni viene definito dalla critica “uno dei talenti più cristallini del teatro italiano” si fa conoscere dal grande pubblico con il monologo “Il Grigio” di G. Gaber. A questo primo monologo ne seguiranno altri due: “Spettacolo Continuato” e “Gli Incubi del Signor Duhamel” che scrive dirige ed interpreta. La sua poliedricità lo ha sempre condotto a cimentarsi in cose diametralmente distanti tra loro; dalla televisione (Mentre ero Via, Angeli, I segreti di Borgo Larici, Caruso-La Voce dell’Amore, Sarò sempre tuo padre, Il commissario Schiavone, L’Allieva, Squadra Antimafia, Zio Gianni, Come un Delfino, La Narcotici, Benvenuti a Tavola, Ris, Distretto di Polizia, I Delitti del Cuoco, Rex, La Squadra, 7 Vite, Don Matteo…) al cinema (Hard Night Falling, La prima volta di mia figlia…) dalla conduzione di programmi; per SKY (“Bollicine sotto torchio” e “Piatto ricco”) alle pubblicità (con Francesco Totti e la Roma per la Volkswagen e per la guida del Gambero Rosso) dai “voice off” (“La storia siamo noi” di G. Minoli) agli speakeraggi per D-Max e Cartoonito, dai radiodrammi (G. Bompart in “La storia in giallo” Radiotre) alle reading di Pasolini, Bukowsky e D’Annunzio fino all’ultima fortunatissima Lectura Dantis (con la quale ha debuttato a Salisburgo). Protagonista della pièce teatrale di successo “Separati” di Alessandro Capone, e coprotagonista, sempre a teatro, con Massimo Ghini in “Operazione san Gennaro – La leggenda”, è stato l’Aligi de “La figlia di Iorio” e il “Glauco” della tragedia, autore di canzoni con gli Enuma Elish e interprete di cortometraggi, spettacoli, musical e recital – concerto. Con “Tuo Hank” prima e “Maree” e “Far finta di essere Gaber” poi, il legame con la musica diventa imprescindibile. Accompagnato dalle orchestre Mancini trova la sua dimensione ideale, collaborando stabilmente con le più importanti Istituzioni Sinfoniche nazionali ed internazionali come attore in scena, regista e responsabile della drammaturgia. “Strappami la Vita”, viaggio nel mondo del Tango da Gardel a Piazzola, 6 diversi allestimenti della “Histoire du soldat”, “Il demone e la fanciulla”, “Vissi d’arte vissi per Maria – Il Maggiordomo della Callas”, “Pierino e il lupo”, “Il Bue sul tetto”, “Il Carnevale degli animali”, “Io Mozart”, “Carmen”, “Vi assicuro che zio Ludwig…”, ”Ero uno dei mille” fino a “Mozart e Rodari” scritto e interpretato per e con l’orchestra di Sanremo. Con gli spettacoli di Lione, Parigi e Ferminy porta per la prima volta Gaber fuori dai confini nazionali. Lavora inoltre come actor coach per attori e cantanti, tra i quali Andrea Bocelli. Dal 2003 è Direttore Artistico e trainer del laboratorio di Formazione attoriale S.M.O. Lab di Pescara e Actor Coach presso l’I.C.A. di Milano.